A/B testing nell'e-commerce: strumento geniale o perdita di tempo?

L'A/B testing è un po' il sacro graal del marketing digitale e, su Amazon, può trasformare il Suo approccio commerciale in un istante. Ma di cosa si tratta esattamente? È un metodo che Le consente di confrontare due versioni dello stesso elemento — che si tratti di un'immagine, un titolo o persino una descrizione — per vedere quale funziona meglio. Testi, misuri e ottimizzi.

Perché l’A/B testing è importante per avere successo su Amazon?

Perché su una piattaforma competitiva come Amazon, ogni minimo dettaglio fa la differenza. Sapeva che il 94% dei consumatori utilizza la piattaforma come fonte di informazione prima di effettuare un acquisto e che il 70% del traffico nelle schede prodotto proviene dalla prima pagina dei risultati di ricerca di Amazon? (fonte: Amazon). Ogni elemento della Sua scheda prodotto può svolgere un ruolo cruciale nella visibilità.

Con la strategia SEO che abbiamo sviluppato per il marchio Garnier, abbiamo osservato un notevole aumento del 32% nel tasso di conversione. Grazie a ottimizzazioni mirate e test A/B rigorosi, abbiamo confrontato le performance di diverse versioni e riscontrato risultati significativamente superiori nelle versioni sviluppate da Bizon. Questo approccio non solo migliora la visibilità su Amazon, ma massimizza anche le conversioni attraverso ottimizzazioni specifiche ed efficaci.

Utilizzando l’A/B testing, avrà l’opportunità di scoprire cosa attira davvero i Suoi clienti e perfezionare le Sue strategie basandosi su dati concreti anziché su supposizioni.

Quali elementi testare in un A/B test?

Su Amazon, diversi elementi chiave della Sua scheda prodotto possono essere ottimizzati grazie all’A/B testing, e ognuno di essi può avere un impatto considerevole sulle Sue vendite.

Le immagini giocano un ruolo centrale nel processo decisionale del consumatore. Sono la prima cosa che i Suoi clienti vedono, e l’immagine principale rappresenta la "vetrina" del Suo prodotto. Testare versioni diverse — una foto lifestyle, una vista ravvicinata, oppure una scenografia creativa — può letteralmente far decollare il Suo tasso di clic. Un’immagine più accattivante attira più sguardi, e più sguardi si traducono spesso in più vendite. Può anche sperimentare con le immagini secondarie: mostrare il prodotto in uso oppure evidenziare un dettaglio specifico potrebbe aumentare ulteriormente le Sue conversioni.

Se dispone di un ottimo prodotto ma un titolo poco curato, è probabile che stia perdendo molti clic. Sperimentare con titoli più incisivi, inserire parole chiave ben posizionate o mettere in risalto una caratteristica unica del prodotto può fare una grande differenza in termini di visibilità su Amazon e attirare più visitatori alla Sua scheda.

Non si possono trascurare nemmeno i bullet point e la descrizione. Queste sezioni servono a convincere il cliente che il Suo prodotto è la scelta migliore. Può testare formulazioni diverse: attirano di più i vantaggi tecnici o i benefici pratici del prodotto? Può anche riorganizzare le informazioni per capire quale struttura spinga maggiormente i visitatori all’azione. In breve, è qui che fa il Suo pitch — quindi ogni parola conta.

Con Garnier, abbiamo riformulato il Suo catalogo ottimizzando i titoli, i bullet point, le descrizioni dei prodotti e le keyword nel backend. Successivamente, abbiamo implementato test A/B per convalidare le nostre ipotesi con risultati concreti. Il verdetto è chiaro: le versioni ottimizzate da Bizon hanno superato quelle originali, con un aumento del 38% nelle unità acquistate per visitatore unico grazie alle nostre schede prodotto. Questi test sono stati fondamentali per identificare i contenuti che migliorano le performance organiche delle schede prodotto.

Il contenuto A+ è lo spazio dove può davvero brillare. Questo contenuto arricchito consente di creare pagine altamente visive, con immagini interattive, confronti tra prodotti e molto altro ancora. Testare diversi formati e presentazioni non solo può migliorare l’esperienza di acquisto, ma anche rafforzare il legame con il Suo marchio e differenziarLa dai concorrenti.

Buone pratiche

Quando si effettuano test A/B efficaci su Amazon, alcune buone pratiche possono davvero fare la differenza.

Iniziamo con la definizione dei KPI corretti. Prima di lanciare un test, è fondamentale sapere cosa intende misurare. Desidera migliorare il tasso di conversione, aumentare il numero di clic o ridurre l’abbandono del carrello? La selezione degli indicatori giusti Le permetterà di misurare efficacemente il successo dei Suoi test, evitando di perdersi in dati inutili. Ecco alcuni KPI essenziali da considerare:

• Tasso di conversione

• Tasso di clic (CTR)

• Tasso di rimbalzo (bounce rate)

• Unità vendute per acquirente unico

• Tempo medio sulla pagina

Parliamo ora della durata dei test. Un test troppo breve potrebbe lasciarLa insoddisfatto, mentre un test troppo lungo potrebbe ritardare le Sue decisioni.

Tenga d’occhio il traffico e le vendite durante questo periodo, e si assicuri di effettuare i test in un periodo normale (non durante i saldi o le stagioni di punta) per ottenere risultati più rappresentativi.

Un’altra buona pratica è testare un solo elemento alla volta. Se modifica contemporaneamente l’immagine principale, il titolo e i bullet point dello stesso prodotto, sarà impossibile capire quale cambiamento ha avuto il maggiore impatto. Si concentri su un solo elemento alla volta per isolarne gli effetti e ottenere conclusioni chiare.

In sintesi, l’A/B testing su questi elementi Le permette di perfezionare ogni dettaglio e scoprire ciò che ha davvero un impatto sul Suo pubblico. Con il 70% dei visitatori di Amazon che non va oltre la prima pagina dei risultati, ogni piccolo aggiustamento può migliorare notevolmente la Sua visibilità e le Sue performance.
Ottimizzi, testi, ripeta: ogni dettaglio conta e può portare a risultati spettacolari.

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